LA PALESTRA DEL FUTURO PRODUCE ENERGIA
Pubblicato da Risparmio Energia in Eco Abitudini · 19 Ottobre 2021
Tags: sacramento, eco, fitness, produzione, energia, energia, rinnovabile
Tags: sacramento, eco, fitness, produzione, energia, energia, rinnovabile
Con la sua inaugurazione nel 2016 è la prima eco palestra
della California che sta definendo un nuovo standard per tutte le palestre, con
la sua attenzione all'energia rinnovabile.
Il concetto è abbastanza semplice. Mentre la maggior parte
delle palestre è costituita da attrezzature standard, in questa palestra #green
sono presenti attrezzature sportive che generano watt di elettricità in base
alla quantità di energia cinetica prodotta da ogni singolo ciclo di allenamento.
Gli atleti sono in grado di generare abbastanza watt di elettricità per
alimentare un intero isolato.

Con questa tipologia di macchinari, una palestra potrebbe
ovviare a due grandi utilizzi di energia: quella elettrica per illuminare e far
funzionare gli attrezzi e quella termica per riscaldare o raffrescare gli
ambienti, con tutti i costi che ne derivano. Basti pensare ad una lezione di
gruppo di spinning con attrezzi che convertono l'energia cinetica: il
fabbisogno energetico della palestra potrebbe essere interamente soddisfatto da
corsi di questo tipo a cadenza giornaliera.

L'IDEA E' NATA DA JOSE AVINA
Il fondatore di Sacramento Eco Fitness, Jose Avina, spera
che la mentalità lungimirante che ha contribuito a creare la struttura sia ricambiata
tra gli associati e aiuti ad aumentare la consapevolezza sull'impronta di
carbonio di ogni individuo.
In qualità di membro attivo del Corpo dei Marines degli
Stati Uniti, Avina sa molto sull'auto-miglioramento, incoraggiando anche gli
altri a migliorare. Inoltre, la palestra offre abbonamenti gratuiti e scontati
a coloro che generano più watt al mese durante gli allenamenti.
"Non possiamo costringere ogni membro a saltare sugli
attrezzi ", ha detto Avina. “Ci sono quelli che odiano il cardio, il che
va bene, ma vogliamo creare un ambiente e una squadra che siano ecologici, il
che significa che li educhiamo su cosa possono fare nel loro stile di vita
quotidiano e insegniamo loro che alcune delle cose che scelgono di fare – i
vestiti che compri, dove hai deciso di parcheggiare l'auto e se decidi di fare
un carpooling – possono avere un evidente impatto sull’ambiente.”
Per tutto il lavoro che Avina ha dedicato per rendere la
comunità un posto migliore, molte persone hanno mostrato la loro gratitudine
nel dare una mano, sia letteralmente che figurativamente, prima della sua
grande apertura.
"La comunità locale ha dato una mano", ha detto
Avina. “Credono nell'idea, credono in quello che sto cercando di fare qui e
capiscono che è possibile. Basta mostrare alla gente i numeri, cosa possiamo
fare ed è difficile negare i fatti".
LE PALESTRE ECOLOGICHE SI DIFFONDONO ANCHE NEL RESTO DEL MONDO
Si stanno diffondendo un po’ in tutto il mondo le palestre
che generano energia dagli attrezzi da ginnastica, cyclette, stepper, tapis
roulant, ellittiche.
Se questi nuovi macchinari fossero presenti in tutte le
palestre del pianeta, si eviterebbe un rilascio di anidride carbonica pari a
quello prodotto da 10mila vetture che percorrono una volta il giro della terra.
Anche in Italia, la Technogym ha messo in vendita una linea di attrezzi
chiamata “Artis” in grado di produrre energia, che sono già stati efficacemente
inseriti ad Amsterdam, Berlino, Bristol, Londra e Madrid.
Inoltre in Francia e Inghilterra da qualche anno sono nate
delle piccole palestre gratuite, all’interno di alcuni parchi, all’aperto che
producono energia, e permettono oltre al consumare calorie, anche di ricaricare
il cellulare o Tablet grazie al proprio lavoro aerobico.
Fonte: https://www.sacramentopress.com/